CONSULENZA ASSICURATIVA E PREVIDENZIALE
In Italia il concetto di assicurazione è poco sentito, troppo poco, specialmente se consideriamo che molte delle garanzie che abbiamo sempre dato per scontato, sia nel campo sanitario che in quello previdenziale, rischiano di peggiorare ancora a causa di un sistema che si regge sempre meno. E poi va detto che siamo piuttosto scaramantici…
Inoltre in Italia, paese molto conservatore anzi quasi bloccato quando si parla di investimenti per paura di correre dei rischi, quando si parla di proteggersi dai rischi che incombono sulla nostra vita, l’approccio non è molto lungimirante, affidando alla buona sorte il nostro futuro, al destino.
Per fortuna che almeno l’assicurazione di responsabilità civile, obbligatoria non da tantissimi anni per chi guida un’auto, ci costringe a tutelarci almeno dal rischio di fare un incidente ed avere torto.
Ma gli indicenti sono solo quelli automobilistici? Magari, purtroppo siamo costantemente esposti a rischi di vario genere, come cittadini, come genitori, come proprietari di immobili e potrei continuare parecchio.
Ma siccome mi occupo di consulenza Finanziaria e Patrimoniale mi concentro principalmente sui principali rischi assicurabili, che mettono a rischio la nostra serenità presente e futura.
Mi riferisco per esempio al temporaneo caso morte, che viene spesso usata per coprire il rischio di premorienza quando si sottoscrive un debito come il mutuo, piuttosto che la pensione integrativa, tema sempre attuale da ormai tanti anni ma ancora ampiamente sottovalutato dalla maggioranza delle persone che andranno in pensione tra 15 o 20 anni. Figuriamoci dai giovani…
Casi concreti
In un paese tra i più sottoassicurati al mondo, di esempi di come ci si espone a rischi senza alcuna protezione, ce ne sono tantissimi, ma tra i più evidenti ci sono sicuramente questi:
Il caso di un capofamiglia monoreddito con figli ed un mutuo sulle “spalle… e con pochi risparmi in banca. Lo so che pensare alla morte non rientra tra i principali argomenti che si fanno da giovani, ma le cose purtroppo possono accadere e pertanto dedicare il costo di un paio di cene o poco più alla copertura per la famiglia è un atto dovuto, che non dovrebbe essere neanche facoltativo in certi casi.
Il caso di tutti quegli italiani lavoratori, specialmente quelli che non hanno un fondo pensione di categoria, che sottovalutano fortemente il fatto che quando andranno in pensione non potranno, come stanno facendo i loro padri, contare su un assegno simile all’ultimo stipendio. La medicina sta facendo miracoli e l’età media aumenta, ma trascorrere gli ultimi anni di vita senza poterci permettere quando vorremmo o quanto ci potrebbe occorrere, è cosa molto triste.
Il nostro consiglio
Ogni situazione va analizzata in maniera personalizzata, ma una cosa è certa, con l’aiuto di un consulente è opportuno valutare la presenza di un “welfare familiare”, fatto di eventuali immobili, attività finanziarie e future eredità e la sua reale capacità di questi asset di coprire eventuali rischi, presenti e futuri.
Inoltre, iniziare per tempo una pianificazione in tal senso rende spesso meno oneroso il detenere somme liquide sul conto per il rischio del “non si sa mai”, liberando risorse che se impiegate con criterio potranno abbondantemente produrre il “costo” certo della copertura assicurativa o previdenziale, a fronte di un costo incerto e potenzialmente devastante del rischio corso.
Gli strumenti che usiamo
Fondi pensione
E’ ormai acclarato, che per una serie di ragioni tra le quali certamente la demografia e l ‘innalzamento dell età media, che le future generazioni avranno pensioni molto più povere.
Per i più giovani in particolare dovrebbe essere obbligatorio, come fare l’assicurazione RCA per la propria auto, iniziare quanto prima un accantonamento seppur piccolo ma costante in tal senso.
Polizza sanitaria
La sanità pubblica in Italia ancora garantisce , a differenza di quanto accade in altri paesi, una buona struttura ospedaliera a tutela di ognuno di noi. Tuttavia i tempi necessari per affrontare un problema importante a volte non sono coerenti con la gravità del caso, e ci spingono a cercare strade più brevi e più specializzate. Una polizza sanitaria può essere la risposta a questo rischio.
Copertura caso morte
E’ il tipo di copertura assicurativa più importante in certi casi, direi di “vitale importanza” , ma anche il meno “amato”. Assicurare il capitale umano non è molto diffuso in Italia ed è un grande gap rispetto ai paesi più avanzati di noi in termini di cultura finanziaria. Dal giovane lavoratore con famiglia all ‘imprenditore, sono tanti i casi in cui una copertura dovrebbe essere una cosa normale per tutelare il tenore di vita dei propri cari o la continuità aziendale.